TERAMO – In un clima torrido, a dispetto delle temperature, per via delle polemiche seguite al doppio evento, musicale, del concerto di Capodanno, e metereologico, del maltempo con neve e ghiaccio, diventati un incubo per i teramani e l’amministrazione, il sindaco Brucchi ha tenuto questa mattina la sua conferenza stampa di bilancio dell’anno che è stato. E, offrendo ancora una volta il fianco a una battuta facile facile, paragonando la sua amministrazione a una nave che in piena tempesta ha saputo mantenere la rotta… ha ribadito ancora una volta di non curarsi delle critiche anche aspre che piovono sulle teste dei suoi assessori, anche se ha ammesso che «il Capodanno oggettivamente non è andato bene». In epoca di tagli, e pesanti, la sua amministrazione ha mantenuto inalterato il livello dei servizi nella scuola e nel sociale.
Nel 2014 barra a dritta. Il 2014 è stato l’anno della revisione della spesa ma Brucchi ribadisce che l’amministrazione ha tenuto «la barra a dritta su scuola e sociale», garantendo questi servizi. «Abbiamo anche appaltato opere pubbliche per 6 milioni di euro – ha detto il sindaco -, abbiamo ridotto del 22 per cento la spesa per il personale, ridotto il numero dei dirigenti, tagliato il parco automezzi, azzerato le spese di rappresentanza, insomma abbiamo tagliato tutto quello che potevamo tagliare, lasciando inalterati i servizi negli ultimi 5 anni».
I progetti per il nuovo anno. C’è il 2015 da affrontare, che si presenta difficile. L’amministrazione guidata dal centrodestra, ci sono in programma la riqualificazione della gammarana, il progetto di housing sociale, il progetto definitivo del teatro romano e la ristrutturazione del Castello Della Monica; sul destino del vecchio stadio comunale e del mercato coperto, Brucchi ha anticipato la fissazione di forum periodici con la cittadinanza per valutare il destino delle due opere pubbliche. Per quanto riguarda il polo scolastico il Comune parteciperà a bandi europei per il finanziamento di 800 mila euro per nuovi edifici. Sui rifiuti, infine, è stata ribadita la necessità dell’autonomia sul ciclo integrato con la discarica di grasciano e l’impianto sul modello Vedelago a Teramo. Sui parcheggi a pagamento la gestione tornerà al Comune che comunque garantirà i posti di lavoro della Tercoop.
Brucchi: «Il Capodanno oggettivamente non è andato bene». «Il 2015 sarà un anno difficile – ha detto Brucchi -, si passerà dal bilancio di competenza al bilancio di cassa, cioè potrai spendere solo quello che hai, ma noi abbamo lavorato in questi mesi con delibere programmatiche che adotteremo. Si procederà ancora con la revisione della spesa ma cercheremo altre risorse, anche con la valorizzazione del patrimonio comunale». Il primo cittadino ha avuto anche uno sprazzo di autocritica: «Non dico che tutto quello che abbiamo fatto è andato bene – ha detto – ma l’immagine dell’amministrazione non è quella del Capodanno, che oggettivamente non è andato bene, un’amministrazione va valutata per quello che ha fatto e che fa e noi abbiamo lavorato davvero tanto. Certo, ci sono state ombre – ha aggiunto Brucchi -, però abbiamo avuto anche la capcaità di rivedere provvedimenti come i buoni mensa e il trasporto con l’introduzione di nuove fasce di reddito Isee. A giugno faremo sicuramente una verifica di giunta e vedremo se c’è da cambiare qulcosa. Intanto però auguri a tutti per questo 2015: a tutti i cittadini e anche a quelli che hanno voluto confermarmi alla guida della città».